È positivo l’andamento delle vendite per il porro del Polsine targato OPO Veneto. L’organizzazione di produttori ortofrutticoli del Veneto, che a Lusia ha uno dei suoi poli produttivi, raccolta e commercializzazione, ha riscontri positivi e conferma le stime che quest’anno dicono che si potrebbero superare le 4mila tonnellate, di solito la media dell’area.
OPO Veneto lo commercializza in confezioni dove è riposta solo la parte cilindrica bianca del porro, senza lo scarto verde (anche se c’è chi valorizza anche questa parte, sempre che si tenera e freschissima, per salse, zuppe, fruttate e decotti). Questo, d’altronde, anche il momento dell’anno nel quale il porro viene maggiormente consumato ed acquisisce ottime caratteristiche organolettiche per merito del freddo. Dal Polesine, comunque, arriva porro sul mercato per tutto l’anno: se in inverno viene per lo più cotto, in estate si preferisce consumarlo crudo per insaporire, ad esempio, le insalate.
Fonte news: Opo Veneto