Fruitimprese ha reso noti i dati relativi ai primi dieci mesi (gennaio-ottobre) del 2014 relativamente all’export e import dei prodotti ortofrutticoli italiani. In linea con i dati registrati negli ultimi mesi, si conferma l’incremento dei volumi esportati del 5,1% ed una diminuzione di quelli importati del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2013. In valore segno negativo sia in export che in import. Il saldo è di circa 694 milioni di € (-7,2%). Da gennaio a ottobre le imprese italiane hanno esportato 3 milioni e 186 mila tonnellate per un valore di poco superiore a 3 miliardi e 280 milioni di € (-1,6%).
In flessione i flussi di esportazione di ortaggi (-0,9%) mentre sono in aumento la frutta fresca (7,4%), gli agrumi (4,4%) e la frutta secca (17,9%). In valore segno negativo per tutti i comparti ad eccezione della frutta secca che ha fatto registrare un +37,7%: ortaggi -6,9%, agrumi -6,4%, frutta fresca -3,2%. Le importazioni, invece, equivalgono a circa 2 milioni e 700 mila tonnellate di ortofrutticoli per un valore di 2 miliardi e 587 milioni di €: una dato pressoché identico a quello di Ottobre 2013. Tra i singoli comparti a volume cresce lafrutta fresca (3%), la frutta tropicale (5,7%) e la frutta secca (23,1%); in calo, invece, agrumi (-20,8%) e ortaggi (-7,3%). In valore segno positivo per frutta tropicale e frutta secca, negativo tutti gli altri.