«Gli elementi chiave su cui abbiamo fissato l’attenzione con il Ministro, il Presidente De Castro e l’Assessore Rabboni sono gli strumenti di sostegno alle imprese che saranno attivi dopo il 2015 e le strategie di sviluppo, legate in particolar modo all’internazionalizzazione che rappresenta oggi un obiettivo chiave per la competitività e sulla quale il Cso sta investendo importanti risorse coordinando, tra l’altro, le attività tecniche per favorire l’apertura di nuovi mercati nel mondo come è avvenuto di recente con la Corea, per il kiwi e con gli USA per mele e pere». Ha commentato così Paolo Bruni, presidente del Cso – Centro Servizi Ortofrutticoli – l’incontro avvenuto a latere della tavola rotonda dal titolo: “Coltiviamo una nuova idea di sviluppo: imprese e istituzioni a confronto” che si è tenuta a Ferrara nell’ambito del ciclo di incontri Emilia Romagna Regione d’Europa.
L’obiettivo dell’incontro tra i vertici del Cso – il presidente Paolo Bruni e il direttore Elisa Macchi – e il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, l’Onorevole Paolo De Castro Presidente Commissione Agricoltura Parlamento Europeo e l’Assessore Agricoltura della Regione Emilia Romagna Tiberio Rabboni, ha avuto come focus prioritario quello di porre le basi strategiche per dare maggior competitività al settore ortofrutticolo, soprattutto in ottica di export. Per quanto riguarda il settore delle mele e delle pere, sottolinea ancora Paolo Bruni, si è parlato anche della possibile apertura, dopo il mercato statunitense, di quello sudafricano.