«Purtroppo la diminuzione della temperatura iniziata un paio di giorni prima della manifestazione non ha permesso al germoglio di spuntare». Questo il commento di Carlo Grandesso, ispettore della qualità e agente vigilatore di Coldiretti, riportato dal Gazzettino di Bassano Vicenza in merito al basso quantitativo di asparago Dop presente di Bassano durante l’annuale mostra-concorso che si è svolta il 21 aprile. Niente di compromesso comunque per la stagione: basterà, infatti che torni il bel tempo. L’asparago bianco di Bassano, infatti, ha bisogno di una temperatura mite intorno ai 12-14 gradi senza variazioni brusche per poter emergere dal terreno. Certo il ritardo, proprio in questo periodo, non ci voleva, considerate le festività pasquali solitamente favorevoli alle vendite, come ha sottolineato lo stesso il presidente del Consorzio di Tutela, Piergiorgio Bizzotto: «Non ci voleva questo calo termico proprio a cavallo di Pasqua, quando la domanda del prodotto è alta, decisamente superiore a quella che è l’offerta in questo momento».
Fonte news: il Gazzettino
