Il 2014 per il Consorzio Casalasco del Pomodoro si preannuncia un anno denso di novità e ricco di aspettative. La partnership con ISA SpA (l’Istituto Sviluppo Agroalimentare SpA., con socio unico il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali) porterà, infatti, nelle casse del Consorzio 12 milioni di euro che serviranno a rafforzare l’assetto patrimoniale della cooperativa e consentirà di attuare un ulteriore piano di sviluppo di crescita dei prossimi anni.
L’azienda cremonese prevede, quindi, investimenti per l’ampliamento, il potenziamento e l’ammodernamento delle strutture produttive, con particolare riferimento alla riorganizzazione dell’attività di trasformazione del pomodoro fresco presso gli stabilimenti di Fontanellato e di Rivarolo del Re. Un’iniezione di ossigeno importante per una realtà che oggi conta di 300 aziende agricole associate situata tra le province di Cremona, Parma, Mantova e Piacenza e un fatturato annuo di circa 200 milioni di euro, con marchi molto conosciuti come Pomì e Pomito, acquisiti da Parmalat nel 2007.
Il Consorzio sarà poi main sponsor del Congresso Mondiale del Pomodoro che quest’anno si terrà sul lago di Garda, ospitando delegazioni di esperti da ogni parte del mondo. L’Italia è d’altronde il secondo produttore di pomodoro da industria nel mondo e quindi riveste un peso strategico. Infine, Casalasco parteciperà anche alla prossima edizione dell’Expo, che si terrà a Milano nel 2015
