Quattromila ettari dedicati alle ciliegie pari a circa due tonnellate del pregiato frutto all’anno. Questi i numeri della produzione di una varietà in particolare, la Ferrovia, prodotta in provincia di Bari a Turi. Dall’ 8 al 9 giugno questo piccolo comune situato sulle Murge diventerà anche la capitale delle ciliegie ospitando la “Festa Nazionale” ad esse dedicate, con venticinque paesi produttori presenti. Ma quali sono le peculiarità che rendono gustose le ciliegie di questa varietà? «Dipende dal microclima, con temperature elevate, e dalle caratteristiche del terreno, ricche di sali minerali, calcio, fosforo e magnesio» sostiene Angelo Palmisano, assessore comunale alle Attività produttive, intervistato dalla Gazzetta del Mezzogiorno ed esso stesso produttore. Ma d’altronde sembra esserci un connubio profondo tra le ciliegie e gli abitanti di Turi, moltissimi dei quali coltivano anche un solo ettaro di questa varietà. I prezzi, ovviamente, variano di giorno in giorno: partono, in questo periodo, tra i 4,50 euro e i 5 euro al chilo sino ad arrivare ai 15-20 euro al dettaglio per il consumatore, soprattutto nei mercati del Nord Italia.
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