Dal CSO – Centro Servizi Ortofrutticoli – emergono dati incoraggianti in questo avvio di stagione della commercializzazione di pesche e nettarine, caratterizzato da prodotti provenienti dal meridione italiano. Per il Nord Italia è previsto, invece, un calo rispetto allo scorso anno, pari al – 5% per le pesche e al – 4% per le nettarine. Una primavera prolungata e la buona insolazione del periodo marzo/aprile, ha però fatti sì che la qualità di quest’anno sia di ottimo livello e il calendario della maturazione fra le diverse aree rispetti quella scalarità della raccolta nei vari areali italiani che consente di evitare accumuli di prodotto, come, invece, successo l’anno scorso. Il 2012 vedrà, così, un’offerta di pesche simile a quella del 2011 (+ 1% ) mentre per le nettarine l’offerta sarà di un punto percentuale inferiore.
Da qui in avanti, ora, l’imperativo categorico è quello di incentivare i consumi di un prodotto che è frutto estivo per eccellenza
Pesche e nettarine, buon avvio nel Sud Italia
Discrete performance commerciali, grazie anche al deficit produttivo della Spagna
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