Prende avvio il progetto “PortaMI la spesa”, servizio gratuito di consegna spesa a domicilio dedicato alle persone più fragili che vivono nella città di Milano. L’iniziativa è promossa da Confcooperative Milano Lodi Monza e Brianza e Legacoop Lombardia con il sostegno di Fondazione di comunità Milano grazie anche alle donazioni raccolte da #MilanoAiuta.
In partnership col Comune di Milano, l’operazione coinvolge diverse insegne che coprono tutto il territorio di Milano e vede in campo Carrefour a fianco di Spazio Aperto Servizi.
Il servizio, al numero 02.4070.3350, sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.00. Una volta alla settimana sarà possibile ordinare la spesa che – entro 3 giorni dall’ordine – verrà consegnata presso l’abitazione del richiedente; attraverso l’ordine effettuato saranno portate alle persone interessate sino a un massimo di 3 sporte per una spesa di beni di prima necessità (pasta, pane, riso, farine e prodotti sia freschi sia secchi, oltre che prodotti per l’igiene personale e della casa) e la spesa verrà saldata alla consegna.
Il servizio è dedicato a persone più fragili o in situazione di non autosufficienza: persone sopra i 70 anni, adulti con disabilità e chi, anche temporaneamente, non può provvedere alla spesa in autonomia.
I punti vendita Carrefour Market e Carrefour Express interessati sono: Via della Moscova, Via Ancona, Piazza Santo Stefano, Corso di Porta Vigentina, Via della Chiusa, Via Conca del Naviglio, Viale Andrea Doria, Via Francesco Algarotti, Via Cicognara, Via Cosseria, Via Ripamonti, Via Giovanni Da Cermenate, Via Donna Prassede, Via San Michele del Carso, Via Garian, Viale Bezzi, Piazza Antonio Gramsci e Piazza Antonio Baiamonti.
“In queste giornate di emergenza coronavirus non può mancare da parte nostra l’attenzione alle persone più fragili e sole, di cui da sempre ci prendiamo cura; sono loro le ulteriori vittime di questo tragico periodo. Non possiamo lasciarle in solitudine ad affrontare le difficoltà quotidiane che comprendono anche il reperire quei generi di prima necessità fondamentali per la loro esistenza. Pensiamo che questo progetto, grazie alla sensibilità di Carrefour e alla sua puntuale presenza sul territorio, possa veramente dare un sollievo a tanti abitanti della nostra città – dichiara Maria Grazia Campese, presidente Spazio aperto servizi.
“Dall’inizio dell’emergenza, ci siamo preoccupati di implementare tutti i servizi che destiniamo alle persone più deboli, e che da sempre sono al centro del nostro impegno per la responsabilità sociale, realizzando e sostenendo quindi, con azioni concrete e capillari su tutto il territorio, numerosi progetti, spesso grazie anche al prezioso aiuto di associazioni – commenta Rossana Pastore, direttrice relazioni istituzionali e Csr di Carrefour Italia – Una delle prima azioni messe in campo, quindi, è stata proprio la spesa telefonica, che ci permette di aiutare le fasce in questo momento più da tutelare, ovvero gli anziani e i disabili, e spesso meno avvezze all’uso della tecnologia richiesta dall’e-commerce. Ed è per questo motivo che – conclude Rossana Pastore – abbiamo aderito con grande entusiasmo al progetto “PortaMI la spesa”, sicuri che insieme a Spazio aperto servizi potremo fare la differenza a favore di chi, nella città di Milano, in questo momento è più bisognoso di aiuto”.