L’inizio della produzione nei terreni di Op Francescon segna l’inizio della stagione del melone retato “Antonio Francescon-selezione del fondatore”.
“Finalmente siamo pronti per la commercializzazione di questo melone, prodotto secondo la tradizione tramandataci dal nonno, che viene coltivato solamente nei terreni migliori che conosciamo bene perché li coltiviamo da oltre 50 anni”, annuncia il presidente Bruno Francescon.
“Il mercato attendeva da tempo un melone retato di alta qualità, garantito per gusto e sapore”, prosegue il direttore commerciale Mantuafruit, Alessio Orlandi.
Qualità eccezionale
Grazie alle attente operazioni colturali e alla scarsa piovosità fin qui registrata, il melone nell’areale mantovano, i cui stacchi sono iniziati in questi giorni, registra una qualità eccezionale.
Il connubio perfetto tra tradizione e innovazione consente di selezionare per questa linea premium, attraverso l’analisi non invasiva di ogni singolo frutto, solamente i frutti che hanno un grado zuccherino superiore a 14 gradi Brix.
L’innovazione tecnologica è quindi in grado di compiere ciò che Antonio Francescon faceva ogni giorno nel selezionare i frutti migliori da portare sulla propria tavola. Non solo innovazione ma anche ricerca varietale, infatti solamente alcune varietà vengono utilizzate per essere vendute con il brand premium. “Infatti – continua Orlandi – secondo le analisi di mercato, il cliente cerca un prodotto retato tradizionale di alta qualità e garantito per ogni singolo frutto”.
Per questo è nato il progetto Antonio Francescon, in cui ogni melone è numerato proprio come una bottiglia pregiata e viene venduto a pezzo con un codice ean dedicato affinchè ci sia il massimo controllo anche nel punto vendita a sigillo della massima garanzia.
Fonte: Op Mantuafruit