E alla fine anche in Francia una catena della grande distribuzione ha deciso di collaborare con Amazon. E a quanto pare, l’azienda di Jeff Bezos aveva quasi l’imbarazzo della scelta dato che al suo nome sono stati ripetutamente associati vari nomi come possibili partner in questi mesi, dal leader Leclerc all’indipendente Système U (vedi qui). Ma alla fine, a spuntarla, è stata Monoprix, insegna del Gruppo Casino, big della Gdo francese con punti vendita e catene un molti paesi del mondo, compreso il Brasile dove si dice che l’accordo potrebbe estendersi.
Ma, rimanendo in Francia, questa partnership certamente aggiunge nuova adrenalina ad uno scenario già di suo molto competitivo come quello della grande distribuzione, ma che lo è diventato ancor di più da quando il colosso di Seattle ha deciso di spingere sul piede dell’acceleratore della distribuzione di generi alimentari.
Per ora solo nella zona di Parigi, ma in futuro anche in altri città, Amazon Prime Now avrà un negozio virtuale nel quale venderà i prodotti grocery di Monoprix, fresco incluso. Questo l’accordo: praticamente si tratta di un’operazione simile a quella avvenuta ormai due anni fa in Italia con Unes/U2 (vedi qui).
Monoprix è una delle catene di supermercati (700 punti vendita) più conosciute in Francia e con un target molto preciso: posizionati in più di 250 città soprattutto nelle zone centrali, l’insegna dà molta importanza all’alta qualità con prodotti e al fresco, un po’ come anche Whole Foods, un aspetto indicativo di quale sia, quindi, la strategia che Amazon persegue anche in Francia.
