C’è chi ha optato per una comunicazione super essenziale senza dare troppe spiegazioni, chi invece ha illustrato con dovizia di particolari sin dall’ingresso nel proprio punto vendita la principale novità di inizio 2018, vale a dire l’introduzione, a pagamento, dei sacchetti biodegradabili nel reparto ortofrutta.
Un cambiamento che, dal punto di vista del costo, per i clienti si aggira tra 1 e 3 centesimi a sacchetto – nel nostro giro tra 10 punti vendita di altrettante insegne a Milano e provincia non si sono mai superati i due centesimi – ma che ha avuto un fortissimo impatto mediatico, tanto da catalizzare l’attenzione di tutti i quotidiani e le televisioni la scorsa settimana, e naturalmente anche tutti i social (vedi qui il dibattito alimentato da alcuni manager della Gdo).
Nei giorni successivi l’entrata in vigore del decreto legislativo, siamo andati a visitare alcuni punti vendita di Milano e provincia, per vedere come alcune delle principali insegne della grande distribuzione organizzata e dei discount abbiano deciso di comunicare la novità ai propri clienti. I prezzi dei sacchetti biodegradabili, come abbiamo detto sopra, non superano i 2 centesimi ed è molto probabile che, per merito della concorrenza tra le diverse insegne, a breve si uniformeranno tutti sul minimo, vale a dire 1 centesimo (gratis, al momento, non è possibile per legge).
Quasi tutti, oltre a citare i riferimenti normativi (europei e italiani), hanno sottolineato l’obbligatorietà del pagamento, anche se con modalità differenti: chi solo nel reparto ortofrutta vicino alla bilancia, chi già all’ingresso, chi anche alla cassa al momento del pagamento.
Non manca la creatività, come nel caso di un discount (Dpiù) che offre in alternativa anche i sacchetti di carta gratuitamente (lo sta facendo anche Dimar in Piemonte) o chi, ancora un discount (MD), evidenzia il proprio dissenso nei confronti dell’obbligatorietà del pagamento da parte del cliente.
L’unico, quanto meno tra i 10 che abbiamo visitato, che ha sottolineato come le etichette dei prezzi che si applicano ai sacchetti bio siano anch’esse compostabili è Esselunga. Non è un’indicazione secondaria poiché, tra le tante polemiche e i dubbi che circolano in questi giorni, c’è anche quello che riguarda la riciclabilità o meno di queste ultime, altrimenti i sacchetti non potrebbero essere più riutilizzabili per la raccolta dell’umido una volta giunti a casa.
Il Gigante (Gruppo Commerciale Selex) – € 0.01
Via Roma, 20, Cesano Boscone (MI) – 2 gennaio 2018
Auchan – € 0.02
Centro Commerciale Auchan Cesano Boscone, Via Don Luigi Sturzo, 1 – Cesano Boscone (MI) – 2 gennaio 2018
Esselunga – € 0.01
Viale delle Industrie, 4, Corsico (MI) – 2 gennaio 2018
Simply (Group Auchan) – € 0.02
Via Pasubio, 4, Cesano Boscone (MI) – 4 gennaio 2018
Eurospin – € 0.01
Via Maffeo Bagarotti, 5, Milano – 4 gennaio 2018
Ipercoop – € 0.02
Via Benozzo Gozzoli, 130, Milano – 4 gennaio 2018
Conad – € 0.01
Via Gonin, 71, Milano – 4 gennaio 2018
Dpiù (Gruppo Commerciale Selex) – € 0.01
Via della Acacie, 2, Cesano Boscone (MI) – 6 gennaio 2018
Md Spa – € 0.01
Via Rubens, 8, Milano – 6 gennaio 2018
Carrefour – € 0.02
Piazzale Siena, 5, Milano – 6 gennaio 2018