Selex continua a volare alto e conquista nuove quote di mercato. Il terzo gruppo italiano della Gdo chiuderà il 2016 con un fatturato di 10,3 miliardi in aumento del 4% rispetto all’anno precedente, e le previsioni per il 2017 puntano a raggiungere quota 10,7 miliardi.
Cresce anche la quota di mercato di Selex che, secondo le ultime rilevazioni di IRI (iper+super+superette+C+C) arriva ora all’11,7%. Il programma di sviluppo per il prossimo anno – approvato dalla recente assemblea dei soci nella sede della centrale a Trezzano sul Naviglio – prevede un’ulteriore espansione con l’apertura di 57 nuovi punti vendita in tutta Italia e la ristrutturazione e ampliamento di 53 unità esistenti con la creazione di centinaia di nuovi posti di lavoro.
Un piano imponente per cui le imprese socie hanno stanziato 215 milioni di euro: le aperture interesseranno le principali tipologie di vendita, in particolare i supermercati tra 1.500 e 2.500 metri quadrati di superficie, il format di punta del gruppo. Selex associa 15 imprese, tra le insegne più note Famila, A&O e C+C, con una rete commerciale formata da 2.516 punti di vendita in tutta Italia.
“Le nostre imprese proseguiranno nel loro cammino di sviluppo anche nel 2017 – commenta Dario Brendolan presidente del gruppo – negli ultimi dieci anni, tra aperture e ristrutturazioni, abbiamo investito oltre 2 miliardi di euro”.
Nel 2017 sono previsti investimenti rilevanti anche nella comunicazione delle marche del distributore Selex, in crescita del 15%: premiate dai consumatori soprattutto le linee specialistiche bio, salutistiche e dell’alto di gamma. Una parte importante del budget è riservata inoltre allo studio di nuove formule commerciali e nuovi formati per rispondere ai rapidi cambiamenti delle abitudini di acquisto e di consumo.
