Cresce nel 2013 Conad del Tirreno – presente con i suoi punti vendita in Toscana, Lazio, Sardegna e nella provincia di La Spezia – di oltre il 2% rispetto al 2012: nel complesso il giro d’affari si attesta a oltre 2,2 miliardi di euro – 216 soci e oltre 9 mila occupati – con un risultato di esercizio di 23,6 milioni di euro ed una solidità patrimoniale attestata ad oltre 285 milioni di euro.
Si rafforzano anche le quote di mercato, come sottolinea in una nota lo stesso gruppo: bene la posizione in Sardegna con oltre il 17%, terzo posto in Toscana con una quota di oltre il 13% e conferma nel Lazio del primato assoluto d’insegna con la quota del 23% (fonte: Guida Nielsen Largo Consumo, II semestre 2013). Al momento il gruppo può contare su 332 punti di vendita: 14 E. Leclerc Conad, 43 Conad Superstore, 101 supermercati Conad, 116 Conad City, 5 Sapori&Dintorni Conad e 53 Margherita.
«Numeri davvero preziosi – ottimi – se letti in un contesto economico complessivo connotato da una forte e diffusa contrazione», annota l’amministratore delegato di Conad del Tirreno Ugo Baldi. «Basti pensare che i consumi pro-capite sono ritornati ai livelli di metà anni ’90. I nostri risultati sono la cartina di tornasole di quanto è stato apprezzato il nostro impegno nel sostenere il potere d’acquisto dei cittadini, associato alla valorizzazione dei prodotti e alle produzioni italiane e locali di qualità».
Nel piano strategico di sviluppo previsto per il prossimo triennio si prevedono, infine, investimenti per 140 milioni di euro. Obiettivo: accrescere la quota di mercato, nuove aperture, ristrutturazioni, acquisizioni e rafforzamento dei servizi offerti al cliente, attraverso nuove parafarmacie, ottico e distributori di carburanti.