Branding e in store experience hanno, secondo La Viola, responsabile marketing operativo del Gruppo Pam S.p.A., due ruoli decisivi, anche per il reparto fresco nella GDO: “La marca ha certamente un valore tangibile (i suoi prodotti, il negozio, la formazione, etc..) ma ne ha anche uno intangibile – anche se solo all’apparenza – che è il valore, la forza, il dna della sua marca, del suo brand, ed è fondamentale parlare ai consumatori anche attraverso un legame con il marchio”. Innegabile anche l’importanza, oggi, delle cosiddette attività di in store experience: “Far provare un prodotto, farlo toccare con mano e magari fermarsi a raccontare la propria personale esperienza, dare consigli e suggerimenti, sono tutte attività che costruiscono fiducia e relazione con il consumatore, fiducia che poi si trasforma in fedeltà”. Ma anche l’occhio vuole la sua parte e la presentazione dei banchi dei reparti ortofrutta risponde sempre più a logiche non solo razionali ma anche estetiche: “la presentazione è fondamentale, infatti si dice che “prima che con il portafoglio si acquista con gli occhi”. Cerchiamo sempre di presentare i nostri prodotti in modo lineare, colorato, fresco e invitante. Così come è importante mettere a valore e far vedere tutti quei prodotti che chiamiamo “localismi” e che rappresentano l’eccellenza del territorio in cui è presente il negozio”.
Gruppo PAM: brand e in store experience
Fidelizzazione al marchio, ma anche tasting nei punti vendita. I punti cardine secondo La Viola
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