“L’edizione 2023 di Macfrut è quella della svolta internazionale, il riconoscimento che questa è la vetrina dell’ortofrutta italiana, soprattutto con un respiro internazionale”. Inizia così la video intervista di myfruit.it al presidente di Macfrut Renzo Piraccini.
Una intervista in cui il presidente Piraccini racconta la sua visione e toglie ogni dubbio sulla possibile competizione con altre fiere italiane. “Il nostro obiettivo – ha spiegato – è diventare la prima fiera europea di settore, non necessariamente per metri quadrati di superficie, ma soprattutto per contenuti, innovazione e internazionale”.
La 40esima edizione – che entrerà nella storia per il prestigioso saluto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella speciale anteprima di Cesena – chiude con il record di presenze: 49.700 gli ingressi nel corso della tre-giorni, che hanno affollato i padiglioni della Fiera di Rimini, per una crescita del 29% rispetto all’anno precedente.
“Con questa edizione la partita a livello nazionale è definitivamente chiusa – ha aggiunto – Anche perché era impossibile pensare ci fosse un’altra realtà che potesse aspirare a fare la vetrina italiana dell’ortofrutta. Anche se la sfida non è tra noi, ma è rappresentare un trampolino per le imprese italiane sul mercato internazionale”.
E su una possibile interazione con altre realtà fieristiche: “Mai dire mai – ha concluso Renzo Piraccini – Diciamo che le alleanze le vedo possibili solo su uno scenario internazionale”.
L’appuntamento con Macfrut è dall’8 al 10 maggio 2024.
