Assaggiare, comprendere le caratteristiche sensoriali e poi approfondire le tecniche di coltivazione e le problematiche legate alla trasformazione. L’idea di avvicinarsi alla frutta, in questo caso ai piccoli frutti, in questo modo è venuta al Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale di Laimburg. A Brunico, insieme a PUR Südtirol, ha organizzato un ciclo di incontri dal titolo “Golosi di ricerca”: nel primo, che aveva come protagonisti mirtilli e fragole, la sensorialità è stata la chiave di accesso per esplorare il mondo della coltivazione dei piccoli frutti e quello del loro utilizzo per ottenerne composte e marmellate.
Massimo Zago, per esempio, esperto del Centro di Sperimentazione di Laimburg per piccoli frutti e drupacee, ha spiegato come i mirtilli prediligano terreni acidi, oppure come le fragole siano particolarmente sensibili ai suoli bagnati. Lukas Unterhofer dell’Unione agricoltori/Bauernbund ha spiegato, invece, come sia necessario mettere a budget migliaia di euro prima di poter pensare di investire tempo e denaro nella coltivazione, per esempio, di ettaro di fragole. E, soprattutto, le idee molto chiare sulla vendita dei prodotti prima ancora di iniziare la loro coltivazione.
Fonte news: provincia autonoma di Bolzano
