Parte AutenticFood, il progetto contro il falso bio

Un’iniziativa europea che si avvale di nuove tecniche di analisi

Tempi duri per i falsari. E’ infatti in procinto di partire, a livello europeo, un progetto che mira a  smascherare il falso biologico con un nuovo sistema analitico. Il suo nome è “AuthenticFood”, proseguirà per i prossimi tre anni e sarà coordinato dall’università di Copenhagen. In partnership con la capofila opereranno 16 strutture di ricerca provenienti da 11 paesi europei, tra cui la Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, l’AIAB e Bios per l’Italia, che si occuperanno rispettivamente di studiare i rapporti tra isotopi stabili dell’azoto, della raccolta dei campioni da sottoporre ad analisi e della valutazione dell’applicabilità dei risultati ai sistemi di certificazione. L’obiettivo di AuthenticFood sarà quello di utilizzare tecniche statistiche multivariate, che includono metodiche di analisi dei residui di fitofarmaci, dei rapporti tra isotopi stabili di diversi elementi e del profilo minerale e metabolomico del campione vegetale, per individuare in modo più sicuro il biologico.

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