“Macfrut, il trasloco non è automatico”

Lo ha detto l’assessore Castagnoli. E spunta l’idea di un sondaggio.

Il trasloco di Macfrut da Cesena a Rimini “non è automatico, ma va valutato nell’ambito della costituenda società unica delle Fiere romagnole”. Lo ha detto oggi l’assessore alle società partecipate della Provincia di Forlì-Cesena Maurizio Castagnoli, intervenendo sul dibattito lanciato ieri dal presidente della Camera di Commercio provinciale, Alberto Zambianchi, dichiarando che a Rimini Fiera la manifestazione godrebbe di “maggior respiro internazionale”. Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Dire, Castagnoli si è detto favorevole all’idea di un sondaggio rivolto agli operatori, come proposto dal presidente di Confcommercio Cesena Augusto Patrignani. La Provincia di Forli’-Cesena non si schiera quindi automaticamente per spostare Macfrut in riviera già dall’edizione 2012. A spingere per il trasferimento di Macfrut a Rimini sono le aziende del settore (Apofruit, Orogel, F.lli Graziani Packaging, Sorma Group) per le quali eventi come Fruit Logistica a Berlino e Fruit Attraction a Madrid evidenziano rispetto a Macfrut “i limiti di una manifestazione che ha nella sua dimensione strutturale la principale fragilità”. Più diretto l’ad di Apofruit Renzo Piraccini: “A livello di organizzazione, rimanere a Cesena è riduttivo e costituisce un freno”.

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