Verde, giallo, ma anche rosso. Il kiwi si fa in tre per soddisfare le esigenze di innovazione del mercato e proporrà nel prossimo futuro varietà sempre più variopinte. Queste innovazioni varietali sono state presentate di recente a Terra e Vita da Guglielmo Costa, ordinario di Arboricoltura generale e coltivazioni arboree presso la facoltà di Agraria dell’Università di Bologna. “Lo Hong yang, ovvero “Sole rosso” – ha spiegato Costa – è una cultivar di Actinidia cinensis, non ancora prodotta in Italia perché per importare alimenti che provengono dalla Cina occorrono accordi specifici”. Pechino produce anche un’altra varietà a polpa rossa: la Chu hong. Per ora, tuttavia, in Italia si stanno coltivando piante che producono frutti rossi solo a livello sperimentale. Anche la Nuova Zelanda sta lavorando sul kiwi rosso e, nel frattempo, ha già introdotto sul mercato nuove varietà gialle come Gold 3, che matura due settimane prima rispetto a Zespri Gold, Gold 9, una cultivar caratterizzata da una lunga conservazione post-raccolta, e Green 14, dal grado brix più elevato rispetto ad Hayward.
Per il kiwi un futuro a colori
Oltre alla tradizionale polpa verde, sempre più varietà gialle e presto anche rosse
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