”Non ricordo un evento di tale gravità ed estensione. In poche ore sono stati compromessi il raccolto delle mele e la vendemmia. La Provincia autonoma di Trento chiedera’ ora alla Comunita’ europea lo stato di calamità”. L’Assessore all’agricoltura della Provincia Autonoma di Trento Tiziano Mellarini commenta così i danni della grandinata che mercoledì scorso ha colpito il Trentino. Secondo le prime stime. La grandinata ha compromesso – si legge sul sito dell’ansa – il raccolto di circa 5.000 ettari coltivati a mele ed uva. I danni variano a seconda delle zone dal 20 al 90% dei raccolti lungo l’intera asta dell’Adige, partendo da Ala per arrivare a Mori, Isera, Rovereto fino ad Aldeno, la Valsugana (Caldonazzo, Pergine e Levico) e la valle dei Laghi. Il bilancio dei danni sarà quantificato nei prossimi giorni dai tecnici dell’assessorato provinciale all’Agricoltura.
Danni in Trentino per mele e uva da vino
Una grandinata, secondo i primi dati, avrebbe compromesso parte dei raccolti
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