L’innovazione varietale è stato il tema conduttore di Interpera 2011, il meeting internazionale sulla pera organizzato da AREFL e giunto alla sua quarta edizione. Ad Aix en Provence esperti mondiali del settore, provenienti dai principali Paesi produttori tra cui Francia, Spagna, Italia, Belgio, Olanda e Germania, si sono confrontati sull’innovazione varietale finalizzata soprattutto alla verifica dell’ecocompatibilità delle tecniche di coltivazione. Il convegno ha offerto anche l’occasione per fare il punto sulle prime stime produttive per le cultivar di pere estive. Le informazioni per l’Italia sono state fornite dal CSO, per la Spagna da Afrucat, per il Belgio da VBT, per la Francia dall’AOP Nationale mele e pere e per il Portogallo da Anp. Nel 2011 le maggiori cultivar europee sono attese a una produzione in linea con i valori standard, dopo le basse produzioni del 2010. Le prime considerazioni evidenziano come in Spagna il calendario produttivo sia normale, mentre in Francia, Italia e soprattutto in Belgio si può stimare attualmente un anticipo della produzione di circa due settimane.
Interpera, innovazione varietale protagonista
Ad Aix en Provence un confronto sul futuro della pera e sulle previsioni della campagna 2011
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