Nel luglio 2010 Esselunga aveva denunciato presunti comportamenti anticoncorrenziali messi in atto dal gruppo Coop per ostacolare l’espansione dell’insegna in provincia di Modena e, in un secondo tempo, anche in provincia di Livorno. Denunce a mezzo stampa con vari articoli e pubblicità. In particolare, Esselunga diceva di aver smascherato un presunto patto occulto fra la Coop Estense e il comune di Modena che mirava, secondo Caprotti, proprietario di Esselunga, a impedire la costruzione di un supermercato nel centro della città emiliana. Un altro contenzioso fra Esselunga e UniCoop è avvenuto a Livorno sempre l’anno scorso. In Toscana Unicoop Tirreno avrebbe ostacolato l’ingresso di Esselunga frapponendosi all’acquisto dell’unico terreno ancora disponibile per l’apertura di un grande supermercato nel Comune di Livorno. Una vicenda che farà ancora parlare. Ne seguiremo gli sviluppi.
L’Antirtust indaga sulla Coop
Aperte due istruttorie per concorrenza sleale nei confronti di Esselunga
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