I kiwi europei protagonisti del mercato globale anche grazie al progetto “European Flavors” che ha l’obiettivo di promuovere in alcuni paesi, quali Stati Uniti, Russia e Giappone, il consumo di ortofrutta fresca e trasformata proveniente dalla Ue. Con 4 milioni di investimento per il triennio 2008/2010 “European Flavors” promuove sia prodotti freschi, soprattutto Igp (arance, pere, susine, pesche, nettarine e appunto kiwi), che prodotti trasformati. Per quanto concerne i kiwi, l’Europa, con circa 660.000 tonnellate (consuntivo 2009), è senza dubbio una delle aree di produzione più importanti. Il primo paese europeo produttore di kiwi è l’Italia con una previsione per il 2010 di 380.000 tonnellate ottenute su una superficie di circa 28.000 ettari concentrati in particolare in quattro regioni: Lazio, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto. Negli ultimi anni le esportazioni hanno interessato oltre il 70% della produzione italiana, soprattutto verso l’Unione Europea. Germania, Spagna, Francia, Polonia, Regno Unito, Paesi bassi, Belgio, Lituania i principali paesi importatori. Al di fuori della Ue altri mercati importanti per la produzione italiana di kiwi sono Federazione Russa, Stati Uniti, Canada, Brasile, Svizzera, Australia, Emirati Arabi uniti, Taiwan, Argentina e Norvegia.
Kiwi europei protagonisti del mercato globale
Il progetto “European Flavors” promuove i prodotti ortofrutticoli europei.
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