Gastronomia, turismo, commercio, ricerca universitaria, jazz e formazione. Tutto questo è “Patata in BO”, settimana dedicata al tubero che da alimento povero e di poco valore, sta diventando un prodotto agricolo capace di suscitare interesse ed attrazione, tanto che l’evento è stato inserito nel più ampio cartellone di iniziative “Wine e Food Festival dell’Emilia Romagna”, promosso dall’APT regionale. Bologna dal 20 al 26 settembre diventa quindi la Capitale italiana della Patata. La kermesse si aprirà nelle seicentesche cantine di Palazzo Albergati, considerato tra le più importanti ed originali opere architettoniche del Barocco Europeo. Durante la settimana la patata sarà protagonista nel menù dei migliori ristoranti di città e provincia, durante serate di intrattenimento e cultura gastronomica, momenti di dibattito e confronto tra gli operatori del settore. Anche alcuni supermercati celebreranno questo prodotto con particolare offerte per i consumatori. Particolarmente interessante sarà il convegno di chiusura, organizzato da Confagricoltura, sulle problematiche connesse alla coltivazione delle patate, che si terrà alle ore 10,00 presso la sede di Confagricoltura a Villanova di Castenaso.
Per scoprire il programma, i ristoranti aderenti e per altre informazioni www.patatainbo.it
