Granfrutta Zani di Granarolo Faentino (Ra) è una delle aziende agroalimentari che da più tempo hanno intrapreso il percorso delle certificazioni.
“La certificazione è garanzia di qualità ormai imprescindibile per chi opera con la GDO nazionale e internazionale – spiega Cesare Calai, Responsabile Qualità di Granfrutta Zani, – e rende più agevole l’applicazione dei capitolati e dei disciplinari di fornitura concordati con le singole catene”. Fra i vari schemi di certificazione, il protocollo Global Gap, che ha sostituito Eurep Gap, estende a livello mondiale il valore della certificazione cui le aziende del settore ortofrutta ambiscono per potere operare con la GDO di tutto il mondo. Basato sulla Produzione Integrata, è accettato da tutte le grandi catene perché significa che le buone pratiche richieste dall’acquirente sono state adottate e certificate da un soggetto terzo. Nel caso di Granfrutta Zani si tratta di CMI Italy, uno dei più qualificati organismi di certificazione, specializzato nel settore agroalimentare, dalla produzione alla distribuzione. Lo stesso ente gestisce per Granfrutta Zani anche la certificazione BRC.
Granfrutta Zani e CMI-Italy, un’alleanza per la qualità
L’azienda ravennate ha scelto CMI Italy per il suo percorso di certificazione
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