Monitorando i principali trend e i fenomeni emergenti nei settori di riferimento, l’Osservatorio Vita Sana 2007, che sarà presentato oggi in occasione del SANA dal sociologo Giampaolo Fabris, individua tendenze e indica previsioni utili per operare con successo nei mercati complessi e ipercompetitivi come quelli che caratterizzeranno i prossimi anni. L’Osservatorio, le cui rilevazioni annuali sono effettuate tramite 1.000 interviste face-to-face a domicilio su un campione rappresentativo degli italiani dai 15 ai 74 anni, è suddiviso per sesso, età, titolo di studio, area geografica e ampiezza del comune di residenza. L’analisi di questa prima rilevazione mette in evidenza l’attenzione crescente che gli italiani riservano alla salute che si coniuga in molteplici declinazioni anche molto eterogenee tra loro (assenza di morbosità per l’aspetto fisico, promessa di longevità e qualità della vita nella quarta età, energia, benessere ecc.). Le strategie che gli italiani mettono in atto – spiega Fabris in un abstract del suo lavoro per fruitecom.it – per confrontarsi attivamente con la salute sono innanzitutto una attenzione all’alimentazione, l’81% la indica in una prospettiva di ricerca di benessere, insieme all’attività fisica (65%). Mangiare sano, considerata la via maestra per mantenersi in salute, significa soprattutto nutrirsi con alimenti che diano forti assicurazione sulla loro naturalità: il boom dei prodotti biologici in questi anni (circa un italiano su cinque li consuma), il cui consumo è più che raddoppiato nel corso di un decennio, lo dimostra. Da segnalare, inoltre, anche un forte interesse e desiderio di una vera informazione alimentare sovente disattesa dall’assenza di fonti credibili, mentre il 44% della popolazione si dichiara complessivamente informato sulla composizione degli alimenti e sul loro valore nutritivo. (g.c.)
Foto in Home page: Giampaolo Fabris