Bilancio in utile e passaggio a società per azioni. Sono le novità emerse dopo l’assemblea dei soci del Mercato ortofrutticolo di Cesena. “Filiera ortofrutticola romagnola, la società di gestione del Mercato diventa una Spa e chiude il bilancio 2017 con un utile di 13mila euro” si legge in una nota, in crescita del 4,9% sul 2016, “rispettando così i criteri di economicità di gestione delle aziende partecipate dal pubblico. L’assemblea dei soci, inoltre, “in funzione delle nuove leggi che regolamentano le società partecipate, ha deliberato il passaggio da società consortile a società per azioni, nominando l’amministratore unico nella persona di Domenico Scarpellini, già presidente”.
“La strada maestra che abbiamo seguito nel 2017 e che continuiamo a seguire è la valorizzazione dei prodotti ortofrutticoli, attraverso la qualità e l’esaltazione della tipicità – spiega Scarpellini – in un contesto che vuole dare nuove opportunità ai produttori del nostro territorio. Vogliamo far capire al consumatore che è importante uscire dalla spirale del prezzo più basso, è un messaggio culturale, ma è fondamentale per contribuire a far crescere il valore della nostra ortofrutta, di prodotto completamenti sicuri, salubri e gustosi”.
Lo scorso anno al Mercato ortofrutticolo di Cesena sono stati commercializzati 1.006.885 quintali di prodotti ortofrutticoli: 436.499 quintali di frutta fresca (+ 2,35%), 463.277 di ortaggi, 97.749 di agrumi (-6,13%) e 6.342 di frutta secca (-16,28%). Nel 2017 si è poi registrato un aumento sensibile dei quantitativi di prodotto biologico commercializzato.
“Anche nel 2018 – aggiunge Scarpellini – opereremo per consolidare le iniziative promozionali e altre attività capaci di dare quelle risposte strategiche che il consumatore esige per avere un’ortofrutta buona e garantita. Anche per questo affronteremo la certificazione ISO9001 e possibilmente si verificherà un possibile coinvolgimento degli operatori nella gestione”.
Nel bilancio 2017 sono stati creati fondi per nuovi interventi, in modo da rendere i servizi del Mercato più efficaci ed efficienti. “Vogliamo agevolare gli operatori e rendere sempre più appetibile, da parte degli acquirenti, la struttura mercatale – conclude Scarpellini – Agiremo sull’informatizzazione, sulla climatizzazione e su una viabilità interna più razionale, così da diminuire i tempi di permanenza degli operatori dentro al mercato e rendere il loro lavoro più fluido, in modo che la merce fresca possa raggiungere quanto prima i punti vendita”.