Crisi, stagnazione dei consumi ortofrutticoli, conseguenti ripercussioni anche all’interno dei mercati all’ingrosso. Preso atto della situazione, al Mercato ortofrutticolo di Cesena il For, la società che lo gestisce, ha deciso di mettere in campo due iniziative per cercare di andare incontro ai concessionari/grossisti, favorendo al tempo stesso i compratori.
La prima delle due iniziative consiste in un contributo per i concessionari/grossisti e equivalente a circa un mese di mensilità dello stand all’interno del mercato, la seconda nel servizio di facchinaggio gratuito ai compratori per un periodo di 15 giorni. “La decisione del contributo è un riconoscimento ai nostri concessionari perché, pur in uno stato di crisi che attraversano, sanno soddisfare i consumatori con professionalità e sacrificio. Crediamo che solo collaborando tutti insieme si possano superare i momenti di difficoltà” spiega il presidente del Mercato Domenico Scarpellini.
Paolo Vasini, storico concessionario del Mercato, loda l’iniziativa. “È un segnale positivo. Siamo qua da decenni e ultimamente gli affari non vanno bene. Da un lato i consumi restano costanti o calano, dall’altro c’è tanta merce che arriva da ogni parte del mondo. Ma quello che più penalizza le imprese è la burocrazia con tante leggi e leggine europee, nazionali e regionali che hanno un costo e fanno perdere tempo. Questo contributo del Mercato è un segnale incoraggiante”. Dello stesso avviso anche Carlo Orlandi: “Il contributo ovviamente è ben accetto. Ultimamente i prezzi sono normali, con differenze fra i vari articoli. Alcuni sono in calo, altri danno più respiro. Ad esempio la lattuga è stata venduta bene, specie quella locale di qualità. Cerchiamo di fare al meglio il nostro lavoro, ma notiamo che il comparto ortofrutta, anche a causa delle importazioni da tutto il mondo, soffre sempre di più. Al Mercato cerchiamo di valorizzare il prodotto locale e nazionale”.
La seconda iniziativa è rivolta ai grossisti compratori e consente, grazie ad un accordo fra il Mercato di Cesena e la Cofac, cooperativa di facchinaggio di Cesenatico, per 15 giorni di non pagare il servizio. “È una buona iniziativa – commentano i grossisti Carlo Catasca e Mauro Matteini – che permette un risparmio pur nel mantenimento di un servizio di alta qualità. Lo scopo è quello di invogliare altri compratori a venire al Mercato e, grazie a questo incentivo, anche noi spargeremo la voce”. Bernardo Quadri, responsabile della cooperativa facchini, commenta che “questa originale iniziativa è stata percepita molto positivamente da tutti i grossisti. Più gente viene al Mercato e meglio è per tutti”.
Fonte news e foto: Mercato ortofrutticolo di Cesena