Primo produttore al mondo di cereali, ortaggi, agrumi, olive e uva, secondo per il riso. Leader in Europa per numero di operatori coinvolti e primo al mondo per le esportazioni. L’Italia del biologico si gode i suoi numeri da primato, dai dati resi noti da Federbio in uno studio dettagliato presentato all’edizione 2010 del Sana, kermesse bolognese tutta incentrata sul biologico. Sono 44.371 gli operatori coinvolti nella filiera biologica italiana, dei quali 40.462 agricoltori, per complessivi 1.106.684 ettari, con un aumento rispetto all’anno precedente del 10,4%. Bene anche i consumi nazionali di prodotti biologici: complice una riduzione media dei prezzi di vendita, nel 2009, nonostante la crisi economica, gli acquisti in valore sono cresciuti del 7,4%, secondo dati Ismea. In particolare la Gdo, che propone prodotti bio a prezzi più contenuti con liunee di private label dedicata, copre oggi il 50% del mercato complessivo, ma cresce le sue vendite del 14,7%, mostrandosi il canale più dinamico.
L’Italia del bio è da primato
Presentati al sana i numero di Federbio: il Belpaese biologico primeggia in Europa e nel mondo
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