Le due grandi Organizzazioni di produttori (Op) ortofrutticoli Lagnasco Group e JoinFruit hanno siglato un innovativo accordo che entrerà in vigore dalla prossima stagione commerciale. L’operazione, fortemente voluta da entrambe le società è il frutto di un lungo percorso che ha alla base radici comuni e la stessa voglia di guardare al futuro, mantenendo intatta l’identità d’origine.
Lagnasco Group, fondata nel 1996 dalla preesistente Associazione di produttori ortofrutticoli associati, è una cooperativa di produttori, alla quale aderiscono 180 aziende agricole e due cooperative associate (Blu di Valle e Il Frutto Permesso). Il suo costante impegno, consolidato negli anni, le ha permesso di consolidare, ottimi rapporti con la grande distribuzione nazionale e internazionale, facendosi conoscere e riconoscere per i principali prodotti ortofrutticoli ma, anche e soprattutto, per una nuova visione del comparto frutticolo. Spicca tra tutti Eplì, un progetto nato con la consapevolezza che oggi più che mai, il prodotto in sé non è più sufficiente. Per attrarre i consumatori e la grande distribuzione, bisogna creare un valore aggiunto, capace di garantire con un prezzo equo e giusto il lavoro di chi produce, di chi vende e rispettare il consumatore.
Joinfruit è una giovane Op ortofrutticoli che ha iniziato ad operare nel 2016 in sei centri di lavorazione e rappresenta oltre 170 soci e oltre 1.700 ha dislocati in provincia di Cuneo, in provincia di Latina, in Veneto e in Calabria. La mission fondante è la voglia di essere presente, sul mercato di riferimento, come operatore forte e attivo grazie all’esperienza e alla credibilità di soci quali Sanifrutta, Ponso, Trybeca, Maero Frutta, Nature Grow e Coofrutta. Una sfida importante, che si gioca oggi sui mercati nazionali e internazionali, avendo sempre presente quanto l’unità e la forza del gruppo siano elementi imprescindibili per la riuscita di qualsiasi azione.
Lagnasco Group e Joinfruit si impegnano a condividere le risorse e le competenze, acquisite negli anni, e si sono poste come obiettivo l’efficientamento di entrambe le strutture, la valorizzazione dell’intera filiera ortofrutticola, l’ottimizzazione dei processi produttivi e soprattutto una sempre maggiore attenzione ai soci produttori, anima e patrimonio da sempre inestimabile. La vision è quella di guardare insieme alle sfide che dovranno affrontare i soci produttori e i magazzini, in un contesto di criticità sempre maggiori dal punto di vista dei costi e della competitività sia sul mercato interno che su quello internazionale. Questo accordo nasce per dare una risposta importante alle difficoltà del settore: il rafforzamento degli strumenti di organizzazione e di concentrazione dell’offerta agricola rappresentano una carta vincente e concreta per le nostre aziende.