La nuova linea di spremute di Oranfrizer, pensate appositamente per il mercato della Gdo giapponese, è stata presentata a Tokyo all’interno del progetto “The European Art of Taste” del del CSO Italy. L’evento si è svolto presso Abc Marunouchi Grand di Tokyo con una degustazione curata dallo chef Francesco Bellissimo, intrattenitore molto seguito in Giappone sia sui social network che tramite i media tradizionali, famoso per la sua proposta di preparazioni con ingredienti italiani.
Le spremute Mongibello di Oranfrizer sono composte dal succo di arance rosse e di mandarino, non da concentrato, entrambi ottenuti esclusivamente dalla spremitura di agrumi siciliani. I prodotti, il cui nome si ispira all’Etna sono già diffusi anche negli Usa.
Oranfrizer esporta in Giappone dalla metà dagli anni Novanta spremute ottenute dai frutti coltivati principalmente negli agrumeti di Catania e di Siracusa. “Ad arrivare per prima nel Paese del Sol Levante è stata Oranjuice, la spremuta d’arance rosse siciliane di Oranfrizer tutt’oggi diffusa dagli importatori giapponesi nel canale Horeca – comunica l’azienda siciliana –. Successivamente è stata la volta del Lemon Juice, un succo di limoni di altissima qualità”.
Quest’anno in Giappone sono stati già bevuti circa 700 mila litri di succo Oranfrizer made in Sicily e in alcuni anni è stato superato anche il milione di litri. Dopo circa 23 anni di export in terra nipponica, ora l’azienda punta a crescere, sviluppando nuovi spazi e proponendo nuovi prodotti. Le prossime tappe di questa missione che promuove i frutti d’Italia oltre i confini d’Europa saranno Portland e Shanghai.