Il 2017 è stato un anno di importanti novità per La Linea Verde che ha lanciato nuovi prodotti con il proprio storico brand DimmidiSì.
Non potevano mancare gli spaghetti di verdure, prodotto novità del 2017 nel settore della IV gamma: DimmidiSì propone spaghetti in due varianti, zucchine e carote e barbabietola e carote ma anche la spaghettata di verdura, una ricetta completa in cui il consumatore può scegliere tra spaghetti di zucchine e carote con mozzarelline e pomodorini semisecchi e una più trendy con spaghetti di barbabietola e carote, feta e soia edamame.
Nell’anno che sta per concludersi La Linea Verde ha lanciato anche DimmidiSì Juicing, una linea di cinque bevande fresche e dissetanti composte di estratti di frutta e verdura, ha rilanciato la Caesar Salad, l’insalatona arricchita con fettine di pollo alla griglia che amplia ancora la gamma il Piatto Unico. Inoltre nel mese di novembre sono sbarcate nei supermercati due nuove zuppe fresche, la vellutata di pomodoro e lenticchie, che allarga la gamma delle zuppe gourmet e la zuppa di cannellini e broccoli che amplia la gamma delle zuppe classiche.
“In un contesto in cui il consumo quotidiano di frutta e verdura come pratica salutistica sta diventando sempre più mainstream si può capire il successo di prodotti DimmidiSì come le zuppe fresche e le insalatone arricchite della gamma il Piatto Unico, eletto prodotto dell’anno 2017 nella categoria insalate pronte o anche dei prodotti di nuova generazione come i burger freschi vegetali – spiega Valérie Hoff direttore marketing e comunicazione La Linea Verde DimmidiSì – questi prodotti soddisfano consumatori alla ricerca di prodotti che consentono di mangiare in modo sano anche senza cucinare. Incuriosiscono e attirano molto anche i nuovi Spaghetti di Verdura DimmidiSì e la Spaghettata di Verdura”.
Seguendo il trend che vede crescere il consumo di semi e frutta secca, DimmidiSì ha creato una specifica linea benessere con insalatone arricchite con aloe e bacche di Goji e cranberries e ampliando la famiglia delle zuppe con il minestrone con cavolo riccio e quinoa.
L’esperienza nei prodotti di IV gamma ha portato l’azienda a realizzare il 65% del proprio fatturato come copacker mentre, complessivamente, il 30% del fatturato viene realizzato all’estero in Paesi quali Spagna (dove l’azienda ha una propria sede) Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Serbia e Francia. “Puntiamo a tutti i paesi europei perché ravvisiamo interesse verso la tipologia dei nostri prodotti, tanto che abbiamo avviato i lavori per uno stabilimento produttivo anche in Serbia – spiega Valérie Hoff – l’obiettivo è di incrementare ancora di più il business estero sia di IV gamma che delle zuppe”.