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Dole Italia, crescono i consumi di uva da tavola

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Autore Redazione

Secondo i dati elaborati da Gfk, nei primi mesi dell’anno i consumi sono cresciuti del 3,6%. Dole Italia punta sull’uva nei social network e Youtube

Crescono i consumi italiani di uva da tavola. Lo rende noto Dole Italia attraverso i dati sull’ultimo rapporto di Gfk relativo al secondo quadrimestre dell’anno (Consumare Panel Second Quarter 2017): i consumi sono aumentati del 3,6% nel volume complessivo rispetto allo stesso periodo del 2016.

ll colosso nelle ricerche di mercato ha registrato anche un forte aumento – pari al 9% – di richieste di uva da tavola da parte dei rivenditori. Secondo Dole Italia, l’aumento dei consumi di uva da tavola fa parte di un più generale “ampliamento delle preferenze di acquisto degli italiani” e del recente “trend healthy”, la consuetudine sempre più diffusa nei consumatori ad orientarsi versi cibi salutari.

Tra questi anche l’uva, sulle cui proprietà Dole ha diffuso i risultati dello studio condotto dal North Carolina Research Campus e dall’University oh North Carolina di Greensboro (Usa): mangiare uva all’interno di un’alimentazione ricca di grassi contribuisce, secondo gli studiosi americani,  a ridurre del 40% l’aumento di peso in quanto i polifenoli dell’uva lavorano in simbiosi con la flora batterica intestinale mantenendone l’equilibrio.

Le informazioni sulle proprietà benefiche dell’uva sono pubblicate da Dole Italia sul proprio blog dove si trovano anche idee e spunti per la preparazione di ricette a base di uva. E sempre questo frutto è protagonista dei video Dole Snack Circle, la grande novità di quest’anno, pubblicati periodicamente sulla pagina Facebook, sul blog e sul canale Youtube Dole Italia.

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