Valore della produzione di 12 milioni di euro, costi operativi in calo del 3%, utile ante imposte di 2.000.000 di euro (quasi raddoppiato rispetto al bilancio 2013) e un patrimonio netto che raggiunge i 70.000.000 di euro. Questi alcuni dei dati del Bilancio 2014 del Caab – Centro Agroalimentare di Bologna – presentati il 25 marzo a Bologna e annunciati con soddisfazione dal presidente Andrea Segré e dal direttore Alessandro Bonfiglioli. A questo bisogna aggiungere anche l’annuncio di aver azzerato i debiti bancari e di aver ricevuto delega per negoziare l’anticipo di un anno del rimborso del finanziamento soci al Comune di Bologna che risale al 14 novembre del 2000. Alla luce degli ottimi risultati raggiunti, anche l’annuncio di volere sostenere i lavori di restauro della Fontana del Nettuno, insieme alle altre realtà istituzionali ed imprenditoriali del territorio.
Sul fronte della realizzazione del FICO – Fabbrica Italiana Contadina – dopo le turbolenze e le polemiche del mese scorso, l’annuncio che l’accordo per il trasferimento della sede mercatale, raggiunto con Acmoe il consorzio di produttori Agribolognalo scorso febbraio, è stato sottoscritto da tutti gli operatori e le aziende insediate. “Tutto è pronto, dunque, in vista del trasloco dell’area mercatale – continua la nota del centro agroalimentare di Bologna – mentre continua l’interesse per il progetto FICO a livello internazionale con i buoni risultati ottenuti al MIPIM di Cannes e a livello nazionale da parte di importanti investitoriistituzionali”.