L’Assessorato regionale all’Agricoltura della Regione Campania ha accolto la richiesta di Coldiretti Campania di avviare rapidamente un piano di prevenzione per scongiurare l’invasione della cimice asiatica nelle campagne, evitando i consistenti danni già registrati in Nord Italia, attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico.
Ad annunciarlo è la stessa Coldiretti Campania, che spiega: “La federazione regionale di Coldiretti ha già allertato i suoi esperti, organizzando una task force, supervisionata dal direttore regionale Salvatore Loffreda e dai direttori provinciali Giuseppe Miselli, Gerardo Dell’Orto ed Enzo Tropiano, con il coordinamento tecnico di Roberto Mazzei. Come azione collaterale al lavoro di monitoraggio della Regione, Coldiretti Campania avvierà a partire dal 12 marzo un tour informativo in tutte le province. Prima tappa a Forino, in provincia di Avellino.
Ad oggi la cimice risulta presente nei cinque territori provinciali, ma in numero tale da non destare ancora preoccupazione. Tuttavia, per scongiurare la minaccia che sta già devastando l’agricoltura in molte aree del Paese, Coldiretti Campania ha chiesto alla Regione di avviare un piano straordinario di prevenzione attraverso un’ampia ed efficace azione di monitoraggio. La federazione regionale di Coldiretti e le federazioni provinciali sono pronte a mettere a disposizione le proprie strutture territoriali.
La cimice asiatica (Halyomorpha halys) è un insetto polifago, in grado di colpire oltre 300 diverse specie vegetali. Pertanto è in grado di colpire tutta la frutta, dalle ciliegie alle pesche ai kiwi, compresa la frutta a guscio come le nocciole, e le produzioni orticole. Si tratta di un insetto alieno che ha sviluppato una forte resistenza, che può essere combattuta solo con un’antagonista naturale, tra cui la vespa “samurai”. Gli agricoltori del nord Italia stanno già contando ingenti danni alle colture”.