Nei giorni scorsi Gerardo Alfani, presidente del Consorzio di Tutela della Nocciola di Giffoni IGP, ha presentato presso l’Unione Industriali di Napoli il piano di attività di promozione e valorizzazione della Nocciola di Giffoni Igp, promosso dal Consorzio, nell’ambito della misura 3.2.1. del PSR (piano di sviluppo rurale) Campania 2014-2020.
Nell’occasione, Alfani ha dichiarato tra l’altro: “Il nostro obiettivo è promuovere e valorizzare questo prodotto di eccellenza campano che ambisce ad essere sempre più conosciuto e utilizzato anche fuori dal proprio territorio. Oggi presentiamo un progetto approvato e finanziato dalla Regione Campania con i fondi europei. La nocciola di Giffoni Igp è prodotta in un’area che comprende 12 comuni del Picentino e Irno. Si distingue per dimensione, colore e bellezza. È ottima per i dolci, come granella, per i gelati, ma anche per i piatti salati. Attualmente ne vengono prodotti circa 15.000 quintali all’anno certificati, distribuiti in tutt’Italia, e ci sono grandi margini di sviluppo. Il progetto di promozione prevede un contributo della Regione di 320.000 euro.
“L’industria alimentare – ha aggiunto Giovanni Sannino, presidente della Sezione Industria Alimentare dell’Unione Industriali Napoli – è molto attenta a valorizzare le promozioni del territorio. Abbiamo molti prodotti di qualità dalle enormi potenzialità spesso non apprezzate abbastanza quanto meriterebbe il loro valore”.
“La nocciola di Giffoni – ha commentato Angelo Caputo, dell’azienda Vincenzo Caputo di Somma Vesuviana, azienda leader nella frutta secca – è l’unica nocciola riconosciuta Igp della Campania. Stiamo lavorando da anni per diffonderla sulla grande distribuzione e con le grandi pasticcerie”. “La nocciola di Giffoni Igp – ha concluso il maestro pasticciere Salvatore Varriale – …ha un colore molto chiaro e una bontà e una finezza unica. È ottima per preparare farina, granella, crema, pasta, gelati e biscotti. Oggi presenteremo un panettone a base di Nocciola di Giffoni che metteremo in promozione tutto l’anno”.