E’ molto positivo il bilancio che Emanuele Canaparo (nella foto), titolare dell’azienda agricola Nocciole d’Elite, traccia all’indomani dell’edizione 2016 di Sigep, il salone internazionale della gelateria, pasticceria e panificazione artigianali che si è chiuso ieri a Rimini Fiera.
“Sono rimasto molto soddisfatto da Sigep 2016 – racconta Canaparo a mysnack – e per molti versi l’edizione appena passata si è rivelata migliore dell’anno scorso, con diversi contatti professionali. Per quanto riguarda la nostra azienda, l’annata produttiva 2015 ci ha soddisfatto, nonostante la produzione un po’ in calo. Del resto, sono due anni che la produzione di nocciole in Piemonte non è abbondante. Tuttavia nel 2016, se non ci saranno problemi imprevisti, ci attendiamo una decisa ripresa anche in termini quantitativi“.
“Attualmente – continua Emanuele, a capo dell’azienda di famiglia assieme ai genitori Emiliano e Angela – abbiamo in produzione 35 ettari di nocciole a Cravanzana, con un’altra decina di ettari in arrivo. L’altissima qualità della nostra proposta è quello che da sempre ci caratterizza: produciamo infatti solo a Cravanzana (CN), in Alta Langa, ed esclusivamente Nocciola Piemonte IGP. Nella nostra azienda curiamo pure l’intero processo di trasformazione della nocciola, per tutte le tipologie: granella, pasta, farina, nocciole tostate e anche crema da spalmare, al 58% di contenuto di Nocciola Piemonte IGP. In questo periodo, sul mercato, oltre alle richieste di forniture da parte di gelaterie e pasticcerie, stanno riscontrando un grande successo anche le nostre confezioni da 2 etti e da 2,5 etti di nocciole tostate”.
Accennando all’esportazione, Canaparo ha aggiunto: “Della nostra produzione, esportiamo circa il 40%. In tale contesto, uno dei nostri mercati di riferimento è senz’altro la Germania, paese storicamente attento all’acquisto di nocciole di qualità per realizzare un buon gelato”.