Un volume prodotto pari a 1,27 milioni di tonnellate, di cui oltre un terzo esportato per un valore pari a circa 2,4 miliardi di euro, in aumento del 5% su base annua. Un fatturato alla produzione di 6,6 miliardi di euro e al consumo di circa di 13 miliardi di euro. Sono questi i dati generali che emergono dal Rapporto Ismea Qualivita 2014, presentato il 17 dicembre a Roma. L’Italia anche nel 2013 si conferma leader in Europa quanto a numero di prodotti certificati con 269 prodotti (161 DOP, 106 IGP, 2 STG).
Uno stato di salute buono, secondo il presidente di Ismea Ezio Castiglione, anche se solo l’export, sempre in crescita, rimane di fatto la voce trainante per il settore dei prodotti certificati. Il fatturato del mercato interno, infatti, è pari a 8,9 miliardi di euro, -3,8% rispetto al 2012. Sempre sul fronte del fatturato anche nel 2013 si riscontra una forte concentrazione su pochi prodotti, che risultano completamente egemoni: le prime 10 Dop e Igp, infatti, realizzano l’81% del fatturato complessivo.
I prodotti ortofrutticoli nel 2013 hanno pesato quasi il 50% in termini di volumi sul totale complessivo dei prodotti certificati: 508.033 tonnellate, -7% rispetto al 2012. Ha perso il 4,9% la Mela Alto Adige Igp e il 14,5% la Mela Val di Non Dop, mentre con 13.878 tonnellate l’Arancia Rossa di Sicilia ha fatto segnare un incremento del 20,3%. Per quanto riguarda, invece, il fatturato al consumo nazionale i prodotti ortofrutticoli perdono il 16,2% rispetto al 2012 (è un mercato che vale 556,7 milioni di euro) e rappresentano il 6,3% del totale dei prodotti certificati (in cima i formaggi che pesano il 56%). Perde la Mela Val di Non Dop (-25,6%) e la Mela Alto Adige Igp (-19,5%). Da sottolineare, invece, la crescita della Cipolla di Tropea Igp (+76,2% pari a 30 milioni di euro).
Notizie più confortanti arrivano invece dall’export anche per il settore ortofrutticolo certificato, con dati di crescita superiori rispetto a tutte le altre categorie del comparto, tanto da risultare la più performante. Nel 2013, infatti, i prodotti ortofrutticoli hanno realizzato un fatturato di 194 milioni di euro (+15,8%), pari all’8,1% del settore dei prodotti certificati. Crescono sia le mele altoatesine che quelle trentine, mentre perde più del 50% il Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese Nocerino Dop.