La campagna del promossa dal Ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali denominata #iomangioitaliano vede tra i suoi aderenti anche il Pomodoro Igp di Pachino. Dopo aver preso il via mercoledì 4 giugno con l’amichevole tra Italia e Lussemburgo, intende da qui in poi intende sensibilizzare e promuovere tra i consumatori il valore e il gusto della produzioni agroalimentari italiane, nonché quelle a denominazione Dop e Igp. La campagna si inserisce anche in un più ampio quadro di iniziative che il Governo intende mettere in campo per la promozione del settore agricolo e alimentare del nostro Paese, puntando sulla qualità e sull’origine sicura dei prodotti.
In una nota il Consorzio Pomodoro di Pachino Igp sottolinea poi come la campagna #iomangioitaliano sia partita “nei giorni in cui una partita di pomodoro contaminata da E. Coli proveniente dal Marocco è stata distribuita dalla Francia in Germania, Romania, Regno Unito, Slovacchia, Repubblica Ceca e anche Italia, seminando preoccupazione e creando i primi casi di contagio. Si tratta dell’ennesima emergenza che l’Europa, e quindi il nostro Paese, si trova ad affrontare nell’ambito della sicurezza alimentare a causa di controlli non troppo efficaci e un’informazione carente tra i consumatori.” L’auspicio del Consorzio, quindi. Che è questa campagna non sia solo uno slogan pubblicitario ma “scelta consapevole che il Consorzio intende proporre a tutti i consumatori che puntano, oltre che al gusto, anche alla salute in un momento in cui i prezzi alla produzione sono ai minimi storici e nei banchi di vendita la confusione regna sovrana”.