Domenica 8 giugno al Castello di Rivalta (Pc) si terrà l’assemblea dei soci di Conad Centro Nord, che ne frattempo ha reso noti i dati del bilancio 2013. L’anno appena passato si è chiuso con fatturato della rete di 1.128,6 milioni di euro, in crescita di 65,3 milioni di euro rispetto al 2012 (+6,1%), mentre le vendite della cooperativa salgono a oltre 761 milioni di euro (+6%). Oggi Conad Centro Nord conta di 457 imprenditori associati e 4.234 dipendenti (178 le nuove assunzioni), 180 nella sede della cooperativa a Campegine in provincia di Reggio Emilia e 4.054 nella rete di vendita. L’utile di esercizio ammonta a 17,3 milioni di euro.
Risultati certamente positivi, anche in considerazione dei dati che riguardano ala grande distribuzione in Italia, che hanno fatto registrare nel 2013 una pesante contrazione delle vendite pari al 2,1%. C’è quindi molta attenzione al futuro e ad una crisi che non si è ancora fermata. «Tutt’al più possiamo dire che il trend negativo che ha connotato gli ultimi sette anni ha incominciato ad affievolirsi» afferma il direttore generale Ivano Ferrarini. «Ci misuriamo con una crisi che è strutturale e con una domanda interna sempre più bassa. Spetta alle imprese mettere in campo nuove capacità imprenditoriali, promuovere innovazione, essere dinamiche. Al governo centrale il compito di eliminare i tanti vincoli che si frappongono e limitano la crescita, rilanciare gli investimenti produttivi e ridare fiato agli enti locali».
Conad Centro Nord, nelle provincie nelle quali opera, vale a dire quelle di Reggio Emilia, Parma, Piacenza e in Lombardia, ha oggi 238 punti vendita (21 Conad Superstore, 104 Conad, 49 Conad City, 64 Margherita Conad) ed ha lievemente aumentato anche la sua quota di mercato che è passata dal 6,21% al 6,49%. «I risultati che abbiamo ottenuto sono frutto del nostro modello imprenditoriale – continua Ferrarini – e della dedizione dei soci, attenti a dare le necessarie risposte a modelli di consumo che sono cambiati in modo radicale in poco tempo, a dialogare con i clienti, a difendere e valorizzare i territori in cui operano».
Nel 2014 sono previsti investimenti pari a 25,6 milioni di euro finalizzati all’apertura di 4 nuovi punti di vendita – 2 in Emilia nelle province di Piacenza e Reggio Emilia e gli altri due a Mantova e Brescia) – e a 3 ristrutturazioni, nonché al nuovo Sapori&Dintorni Conad nella stazione ferroviaria di Milano Centrale con la creazione di 93 nuovi posti di lavoro. In totale, guardando al 2016, l’investimento complessivo è invece stimato in 120 milioni di euro per la realizzazione di altri 20 nuovi punti di vendita e la creazione di 800 nuovi posti di lavoro, attraverso i quali si prevede un incremento del fatturato di 210 milioni di euro.