Nonostante la crisi, o forse proprio per questo, se da un lato in molte regioni italiane si avvicendano cambi di insegne, cessioni o chiusure vere e proprie, a Mestre sembra suonare un’altra musica per la grande distribuzione.
In un’area in particolare, quella di via Don Tosetto, che attira già migliaia di persone ogni giorno per la presenza di molti esercizi commerciali, si susseguono le aperture di nuovi punti vendita della gdo e se ne vociferano altre. Oltre alla presenza di un ipermercato Auchan, infatti, ha appena aperto un superstore Coop&Coop che va ad affiancarsi anche ad un supermercato In’s. Sempre in zona a breve aprirà un ipermercato Despar di 2500 metri quadrati e gli “addetti ai lavori” parlano di una prossima apertura di un ipermercato targato Lando.
Nel centro città, invece, ha appena aperto un altro supermercato In’s, che diventa il primo discount ad insediarsi in una zona centrale della città e farà concorrenza alla recente apertura di un punto vendita Simply.
Danno al tessuto sociale della città, come afferma il direttore della Confesercenti in un articolo pubblicato su “La Nuova di Venezia e Mestre”, che tra qualche hannodovrà fare i conti un’archeologia commerciale da recuperare o ossigeno al mondo lavorativo locale con le nuove assunzioni in vista?
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