Reparto Ortofrutta

Lidl in UK e Carrefour in Spagna scelgono le retine nel reparto ortofrutta

LidlRegnoUnitoSacchettiOrtofrutta_2

Due big mondiali del mondo della grande distribuzione a inizio agosto hanno deciso di introdurre retine riutilizzabili per frutta e verdura

La sostituzione dei sacchetti di plastica con retine riutilizzabili continua a caratterizzare ormai le scelte di molti player della grande distribuzione a livello europeo all’interno dei propri reparti ortofrutta. In funzione dell’adozione di politiche di lotta all’utilizzo della plastica e allo spreco alimentare, sempre più importanti per tutte le insegne della Gdo e sempre più richieste dai consumatori, c’è chi implementa lo sfuso, chi testa etichette al laser o reintroduce i vecchi sacchetti di carta, ma sembra soprattutto l’introduzione delle retine riutilizzabili l’opzione più gettonata.

Gli ultimi ad aver preso fatto questa scelta, infatti, sono due nomi di primo piano del retail a livello mondiale: Lidl e Carrefour. Il colosso tedesco a inizio agosto a annunciato di avere introdotto in tutti i suoi punti vendita nel Regno Unito – Lidl è presente qui dal 1994 e oggi ha 22.000 dipendenti, 760 negozi e 13 centri di distribuzione tra Inghilterra, Scozia e Galles – delle retine riutilizzabili denominate”Green Bags“, al posto di quelle di plastica.

LidlRegnoUnitoSacchettiOrtofrutta

Al costo di 69 pence per due sacchetti, l’insegna discount tedesca diventa così la prima a fare questa scelta al di là della Manica. “Da quando abbiamo aperto le nostre porte in Gran Bretagna, 25 anni fa, ci siamo fortemente impegnati a trovare il modo di ridurre i nostri rifiuti in plastica” ha affermato in una nota dell’insegna Georgina Hall, Head of CSR per Lidl nel Regno Unito. La decisione di inserisce all’interno di una politica complessiva di riduzione della plastiche che Lidl ha adottato che intende ridurre la presenza di plastica del 20% nei propri punti vendita, arrivando ad avere, nel caso di imballaggi dei prodotti a proprio marchio, il 100% di materiali riciclabili, riutilizzabili o rinnovabili entro il 2025.

Spostandoci in Spagna, sempre a inizio a agosto, è questa volta il big francese Carrefour ad aver preso la stessa decisione. In tutti i punti vendita spagnoli – 205 ipermercati, 110 supermercati Carrefour Market, più di 770 supermercati Carrefour Express e 23 supermercati Supeco – i consumatori potranno acquistare le retine trasparenti, lavabili e riutilizzabile in confezioni da tre unità al costo di 3,99 euro.

CarrefourSpagnaRetineOrtofrutta

L’azienda in una nota evidenzia come sia stata “la prima azienda in Spagna a consentire ai suoi clienti di utilizzare i propri imballaggi o sacchetti per l’acquisto di frutta e verdura, salumi, pesci, carne e piatti pronti”. Anche in questo caso l’iniziativa non è isolata ma si inserisce all’interno di un consistente gruppo di azioni tutte mirate alla riduzione degli imballaggi di plastica. Nel caso dell’ortofrutta, infatti, Carrefour in Spagna sta eliminando la plastica nel reparto ortofrutta dei suoi punti vendita Bio, sta sostituendo la plastica degli alveoli nel caso di mele, pere e arance con materiali sostenibili come il cartone o la cellulosa. E, ancora, la plastica utilizzata per il confezionamento dei cetrioli e della papaia è stata eliminata e le banane delle Isole Canarie non sono più confezionate in sacchetti di plastica ma si utilizza una “piccola cintura” di raggruppamento: una misura, quest’ultima, che secondo l’azienda, nel caso delle banane biologiche ha consentito una riduzione dell’uso della plastica di oltre l’80%.

(Visited 412 times, 1 visits today)