Dal pomodoro a Salerno alla frutta a Forlì, latte e formaggi a Reggio Emilia e cereali e pasta a Campobasso. E ancora: uva da tavola a Taranto, salumi a Modena, vino a Prato, arance ad Agrigento. Saranno i temi al centro dell’edizione 2019 del Grande Viaggio Insieme di Conad, una sorta di “Giro d’Italia” che una delle insegne leader nella distribuzione moderna porta avanti ormai da quattro edizioni con l’obiettivo di incontrare le comunità e suoi attori attraverso approfondimenti ed eventi ad hoc.
In questa questa quinta edizione, che riparte giovedì 2 maggio da Salerno, i protagonisti saranno le filiere produttive, agricole ed alimentari, del Made in Italy. In ogni tappa, questa volta Conad “presenterà i risultati di uno studio socio-economico condotto dall’istituto di ricerca Aaster su un comparto simbolo di quel territorio, e determinante per tutta l’economia nazionale. Sarà l’occasione per discutere i problemi e mostrare le best practice che già vengono attuate in ciascun settore, e valorizzare le buone relazioni esistenti” afferma la cooperativa in una nota.
Francesco Pugliese
«Le catene di fornitura non sono solo grandi “macchine” su cui transitano merci e denaro, ma anche piattaforme su cui far viaggiare valori e costruire buone relazioni» afferna l’amministratore delegato Francesco Pugliese. «Conad ne è da sempre convinta, e ha già preso una posizione netta su questo tema. È per questa ragione che per il 2019 abbiamo pensato a un Grande Viaggio tra le filiere: vogliamo sederci a un tavolo con gli attori coinvolti e raccontare le esperienze positive, mostrando che è possibile lavorare insieme e portare sul mercato prodotti di qualità, ottenuti nel rispetto e nella valorizzazione di tutti i protagonisti, dal campo alle casse dei supermercati». E Pugliese, nella sua nota di presentazione, sottolinea anche la scelta presa da tempo da parte di Conad, di non partecipare alle famose aste a doppio ribasso che diventarono di dominio pubblico dopo. «Per evitare abusi e forzature a scapito degli anelli più deboli della catena c’è però bisogno della volontà e del contributo di tutti, comprese le autorità, a cui spetta il compito non facile di effettuare controlli mirati», conclude Pugliese.
Durante gli incontri pubblici che animeranno le otto tappe, insieme a Pugliese saliranno sul palco il sociologo e direttore di Aaster Aldo Bonomi, rappresentanti delle istituzioni locali e delle filiere. Saranno coinvolti anche gli studenti degli istituti alberghieri di ogni città con contest e laboratori di cucina incentrati sui prodotti simbolo della città. Spazio anche allo sport con le attività realizzate in collaborazione con Uisp e l’appuntamento nei centri anziani con la musica de “I Solisti del Sesto Armonico” diretti dal maestro Peppe Vessicchio.
Novità: un truck food con una lounge sostera in alcune piazze cittadine o in prossimità dei punti vendita, con dimostrazioni, show cooking e degustazioni dei prodotti Sapori&Dintorni e Verso Natura, due noti marchi di Conad.
