C’era attesa giovedì 27 settembre per l’apertura del nuovo punto vendita del discount tedesco Lidl a Trento nell’ex Frizzera, una area da 13mila metri quadrati rimasta per tanti anni abbandonata e degradata. Un’operazione che il direttore generale di Lidl Italia, Fabrizio Covi, ha descritto, durante la conferenza stampa del giorno prima, un esempio del “fare rete” visto il coordinamento con l’Amministrazione locale che è stata necessaria.
Il progetto di riqualificazione dell’area, il più grande mai messo in piedi da Lidl in questa regione, ha previsto un investimento di oltre 10milioni di euro. In 16 settimane sono stati abbattuti 12.000 metri cubi di immobili a destinazione potenzialmente commerciale, mentre sono stati riqualificati 13.000 metri quadrati di area già urbanizzata e creati 220 posti auto gratuiti alle porte della città.
Il nuovo punto vendita – Trentino-Aldo Adige sono 16 i negozi di Lidl – che assorbe i dipendenti del vecchio negozio di Via Maccani, che ha cessato l’attività, ha un assortimento di oltre 2.000 prodotti, l’80% dei quali Made in Italy.
Quest’ultimo investimento da parte di Lidl Italia si inserisce all’interno del piano da 350 milioni di euro annuniciato dal discount tedesco per l’anno 2018 e che comprende lo sviluppo della rete vendita con l’apertura di oltre 40 nuovi supermercati per l’anno in corso, mantenendo così lo stesso trend di aperture e di nuove assunzioni del 2017.
Nella foto in alto, da sinistra: Mattia Soave, Coordinatore regionale sviluppo Lidl Italia, Paolo Biasioli, Vicesindaco di Trento, Fabrizio Covi, Direttore regionale Lidl Italia