Dare più competitività all’agricoltura utilizzando gli strumenti messi a disposizione dal mercato e dalla tecnologia è un punto focale del rilancio del settore primario in Italia e in tutt’Europa. L’esperienza inglese di Riverford illustra quanto questo assunto possa essere vero e permettere di coniugare sviluppo locale, salvaguardia della salute dei cittadini e dell’ambiente, nuovo impulso all’economia. La fattoria di Riverford, che produce vegetali biologici nel Devon, ha dato vita a una rete di cinque strutture analoghe, costruendo un network che consegna a domicilio confezioni di verdure e ortaggi biologici ordinati via web. Fin qui nulla di nuovo. La novità sta nella puntuale comparazione mensile tra i prezzi praticati e quelli riscontrati nelle principali catene distributive britanniche (Tesco, Sainsbury’s e Waitrose), nella quale emerge, per esempio, che l’offerta di Riverford nel mese di gennaio è stata in media più conveniente di quella dei supermercati in una percentuale variabile tre il 23 e il 27%. Un bel risultato, tanto più che i prodotti sono consegnati comodamente a domicilio, senza alcun sovrapprezzo, anche grazie a una rete di collaboratori sparsi sul territorio
Il bio diretto è conveniente
L’esperienza di Riverford: biologico a domicilio meno caro che nel super
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