Tante strategie per frutta e verdura

Dal workshop organizzato dal CSO tanti spunti e indicazioni per gli operatori del settore

Comodità, differenziazione, stagionalità, cultura, innovazione. Sono queste alcune delle parole chiave emerse nel corso del workshop “I consumi di frutta e verdura: strategie per valorizzare l’offerta di qualità” organizzato dal CSO col patrocinio della Regione Emilia Romagna. Paolo Bruni ha aperto i lavori ricordando la centralità italiana nel panorama ortofrutticolo europeo. Dopo di lui il Preside della Facoltà di Agraria di Bologna, Andrea Segré, ha parlato della necessità di una filiera “colta”, ovvero un modo di produrre e commercializzare i prodotti attraverso una logistica sostenibile, una riqualificazione del dettaglio tradizionale e una educazione alimentare sempre più attiva. Fulcro della discussione è stato l’intervento di Luciano Trentini che ha presentato i dati di una ricerca realizzata da GfK Eurisko per CSO sull’andamento dei consumi ortofrutticoli in Italia e le ripercussioni sulla filiera. Ne è emerso che ogni nucleo familiare, nel periodo 2001/2009, ha ridotto il volume di consumo di ortofrutta di circa 100 kg (451 kg nel 2001, 358 kg nel 2009), aumentando però la spesa media (565 euro nel 2001 contro i 579 nel 2009). In drastico calo i consumi di mele, pere, arance, banane ed uva da tavola a fronte di un incremento di kiwi, nettarine, ananas, frutta esotica e fragole. Fra gli ortaggi bene finocchi e asparagi, male i carciofi con un -69%. Crescono gli acquisti in super e ipermercati mentre si assottiglia la fetta di mercato del dettaglio ambulante e tradizionale. In calo anche i consumi di frutta fuori casa e fra questi il primo prodotto ad essere consumato è l’ananas, che tiene rispetto agli anni precedenti mentre crollano mele, pere e kiwi. La conclusione del workshop è stata affidata a Tiberio Rabboni, Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, che ha lanciato l’idea di una comunicazione integrata fra pubblico e privato per sviluppare e promuovere il marchio “Italia” e per rendere il consumo ortofrutticolo una moda da seguire anche dai più giovani.
Clicca qui per vedere le foto dell’evento.

(Visited 8 times, 1 visits today)