Il trend è emerso prepotentemente su Pinterest tanto da indurre il business magazine Fortune a fare una previsione per l’anno appena iniziato: il jackfruit, frutto originario dell’India dove cresce alle pendici dell’Himalaya, potrebbe diventare nel 2017 uno dei cibi presenti nella top ten dei consumi alimentari nel mondo.
Per il suo sapore e le sue caratteristiche organolettiche, il jackfruit può essere un valido sostituto della carne. Frutto di grandi dimensioni simile a un grosso melone spinoso – può arrivare a pesare anche trenta chili – è diffuso soprattutto nell’area del Sud est asiatico, sulla costa settentrionale dell’Australia, in Brasile e in altre regioni tropicali ma presto potrebbe diffondersi in altri Paesi del mondo.
Contiene polpa e grossi semi che si devono mangiare previa cottura e sono ricchissimi di vitamina C, potassio, fosforo, calcio e magnesio: per le sue proprietà e per il sapore che, cotto, assomiglia molto a quello della carne di maiale, il jackfruit sta diventando una valida alternativa per tutti coloro che non mangiano carne o sono celiaci o intolleranti al glutine di cui il frutto è privo. Non a caso, infatti, una delle prime aziende ad averlo commercializzato è una società statunitense che vende già prodotti a base di seitan.
Nei suoi luoghi d’origine il jackfruit viene considerato un cibo povero e viene lavorato e consumato in dozzine di modi, sottoforma di farina, gelato, patatine. Le idee su come consumarlo non mancano neanche in Occidente, a giudicare dalle numerose ricette su Pinterest: dagli hamburger vegan alla zuppa fino alle bistecche, il jackfruit è l’ingrediente protagonista.
Fonte news: Fortune. Credit foto: Pinterest/VeganHeaven | Pixabay/Naturepost e Dezalb