Nel suo consueto report sui dati di import-export del settore ortofrutticolo italiano, Fruitimprese traccia un bilancio dei primi 6 mesi del 2016 che definisce “molto soddisfacente“.
L’export, infatti, che cresce sia in quantità sia in valore. Il saldo è di circa 390 milioni di euro con un incremento del 43,1% rispetto allo stesso periodo del 2015. In calo le importazioni sia in quantità che in valore.
“In termini assoluti nel periodo in esame l’Italia ha esportato circa 2 milioni e 100 mila tonnellate di prodotti (+7,9%) per un valore di 2 miliardi e 252 milioni di € (+5,2%). Segno positivo per tutti i comparti: in quantità ortaggi (15%), agrumi (19,6%), frutta fresca (1,8%) e frutta secca (3,2%). Anche in valore segno positivo per ortaggi (4,3%), agrumi (34%), frutta fresca (0,8%) e frutta secca (11,8%).
Per quanto riguarda le importazioni l’Italia ha importato circa 1 milione e 777 mila tonnellate di prodotti (-5,1%) per un valore di 1 miliardo e 862 milioni di € (-0,3%).
Tra i singoli comparti incremento in volume solo per la frutta secca (25,3%) e la frutta tropicale (4,7%). Segno negativo per ortaggi (-0,5%), agrumi (-37,7%) e frutta fresca (-11,7%). In valore segno positivo per ortaggi (5,1%), frutta secca (6,5%) e frutta tropicale (1,9%); in calo agrumi (-17,8%) e frutta fresca (-9,4%)”.
Fonte: Fruitimprese