Nati nel 2011, non hanno mai portato i benefici sperati. E così ora Walmart, il colosso mondiale della grande distribuzione, ha deciso – l’annuncio venerdì 15 gennaio – di chiuderne un numero decisamente significativo in un colpo solo. Sono i cosiddetti Walmart Express, tutti con superfici comprese tra i 1200 e i 1500 metri quadrati, decisamente più piccoli rispetto ai grandi Supercenter.
In totale negli Usa verranno chiusi 154 punti vendita, 102 dei quali del formato Express e altri 52 tra Supercenter, discount, Walmart Neighborhood Market (negozi di circa 3500 metri quadrati introdotti nel 1998) e punti vendita della catena Sam’s Club. Gli altri 115 negozi si trovano in America Latina, 60 dei quali in Brasile.
Un’operazione che se dal punto di vista economico, secondo quanto afferma la catena americana, incide su meno dell’1% del fatturato mondiale complessivo, dal punto di vista occupazionale coinvolge 10mila lavoratori negli Stati Uniti e altri 6000 nei punti vendita del Sud America. Per loro si profila, dove possibile, il trasferimento in altri negozi (il 95% delle chiusure in Usa si trova a 10 miglia da altri punti vendita Walmart).
Mai Walmart aveva chiuso così tanti punti vendita nello stesso momento. La decisione della multinazionale americana rientra all’interno di un annunciato piano di ristrutturazione a livello globale che vede, tra i suoi principali obiettivi, anche quello di cercare di controbattere la grande concorrenza che orami Amazon sta portando ai suoi negozi.
Fonte news: Reuters.com