È stato presentato ieri, 20 marzo, 2024, alla presenza del Sindaco, Matteo Biffoni, il progetto di realizzazione del nuovo punto di vendita Lidl di via Bologna, 485 a Prato. La simbolica posa della prima pietra si è tenuta proprio nel cantiere nel quale sta sorgendo il nuovo supermercato dell’insegna, la cui apertura al pubblico è prevista per il prossimo autunno. Lidl, catena leader della gdo con oltre 730 punti di vendita su tutto il territorio nazionale, raddoppia così la sua presenza a Prato, dove è già presente dal 2003 in viale della Repubblica.
Nel corso della presentazione Tommaso Marino, coordinatore regionale sviluppo di Lidl Italia, ha commentato: “Siamo molto felici di realizzare un secondo punto di vendita a Prato, segno che la cittadinanza apprezza sempre di più la nostra offerta. Questo progetto porta con sé un significativo risvolto anche per il territorio. Ringrazio il sindaco Biffoni, l’assessora Squittieri e tutta l’amministrazione comunale per la proficua collaborazione”.
Le figure professionali richieste
Si tratta di un’operazione di circa 9 milioni con un importante risvolto occupazionale per la città; sono infatti aperte le candidature per inserire 15 nuovi dipendenti che saranno impiegati nel punto di vendita. Nello specifico, l’azienda è alla ricerca di uno store manager, dieci addetti vendita part-time, due operatori di punto di vendita e due apprendisti. Per candidarsi alle selezioni è necessario compilare un apposito form online. Lidl contatterà poi i profili in linea con le posizioni aperte e inviterà i candidati selezionati a partecipare al recruiting day si terrà venerdì 5 aprile.
Un progetto di recupero urbano attento all’ambiente
La progettazione del nuovo Lidl di Prato, che ospiterà un’area di vendita di oltre 1.100 metri quadrati, prevede l’utilizzo di metodi costruttivi moderni e attenti all’efficienza energetica, a garanzia di un edificio che rispetti i più recenti standard di sostenibilità ambientale dell’azienda. Il nuovo supermercato, infatti, sorgerà su un’area urbana precedentemente occupata da uno stabilimento tessile ormai in disuso, con conseguente zero consumo di suolo e sarà dotato di barriere per contrastare l’inquinamento acustico. Inoltre, impiegherà esclusivamente energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili.
L’immobile disporrà, infatti, di un impianto fotovoltaico da 35 kW, di ampie vetrate che favoriscono l’ingresso della luce naturale e di una serie di luci a led che consentono un risparmio del 50% rispetto alle precedenti tecnologie.
Infine, l’azienda, che da sempre ripone grande attenzione nei confronti del contesto in cui opera, eseguirà alcune opere di urbanizzazione, tra cui la realizzazione di una passerella ciclopedonale che collegherà via Bologna a via Fratelli Cervi.
Inoltre, a disposizione della clientela, all’esterno del punto di vendita, sarà presente un parcheggio con oltre 100 posti auto in copertura e a raso. È proprio tra questi ultimi che Lidl implementerà la sua giungla urbana, un piccolo hub verde all’interno della città che consentirà di dare nuova vita al suolo e che, grazie alla capacità delle piante di abbattere le sostanze inquinanti, avrà come principale obiettivo quello di generare benefici ambientali e sociali per tutta la comunità.